Il cervello e la sua percezione
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Il cervello non percepisce i fatti così come sono, crea un’immagine generale di alcuni eventi, semplificando alcune informazioni per un uso futuro. A volte anche fatti insignificanti prendano molto spazio e quindi tolgano tante energie, portando a un esaurimento della memoria. Per dimostrare la sua tesi, il professor Richards riporta un caso particolare quello di un giornalista che aveva avuto la fortuna di intervistare il famoso scienziato Albert Einstein, rimasto senza parole nel notare che il cervellone non ricordava il suo numero di telefono, avendoglielo fatto notare, lo studioso aveva risposto: “Mai memorizzare qualcosa che puoi consultare”. Anche lui quindi non aveva una buona memoria.
È necessaria una “pulizia” di tanto in tanto, per dare un’accelerata alle nostre facoltà cerebrali. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
