Un tumore pericoloso
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Il rischio era quello che il tumore maligno si espandesse ad altri organi vitali. Un pericolo enorme, per l’appunto, ma a questa donna non sembra importare. Per lei la cosa più importante adesso è riuscire a mettere al mondo la sua bambina. Elena rinuncia del tutto alle cure e all’operazione. La gravidanza nel frattempo va avanti, sino al giorno in cui, finalmente, viene al mondo la piccola Maria Vittoria. Elena vede sua figlia crescere, e ne segue i progressi, giorno dopo giorno. Ma le sue condizioni, nel frattempo, si aggravano. È il giugno del 2016: la donna è in fase terminale. Sa che non le avrà più molto tempo. Desidera passare gli ultimi mesi con la piccola Maria Vittoria, e vuole che sua figlia sappia quanto sua madre l’ha amata, fino all’ultimo. Allora, la giovane mamme decide di scrivere una lettera, sperando che un giorno Maria Vittoria la possa leggere. Ne pubblichiamo un passaggio: CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
