Introduzione
Indice
È davvero shockante quanto rivelato dalla Amnesty International, che proprio recentemente ha pubblicato un lungo e documentato rapporto intitolato ‘Il grande scandalo dell’olio di palma: violazioni dei diritti umani dietro i marchi più noti’. A quanto pare, l’olio di palma viene ottenuto attraverso gravi violazioni dei diritti umani in Indonesia, dove bambini anche di soli otto anni lavorano in condizioni pericolose. L’Amnesty basa le sue accuse su un rapporto di un’indagine sulle piantagioni dell’Indonesia appartenenti al più grande coltivatore mondiale di palme da olio, il gigante dell’agro-business Wilmar, che ha sede a Singapore, fornitore di nove aziende mondiali: AFAMSA, ADM, Colgate-Palmolive, Elevance, Kellogg’s, Nestlé, Procter & Gamble, Reckitt Benckiser e Unilever. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE