I problemi di Kim
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Tra le diverse personalità di Kim, troviamo “Judy”, una 15enne che soffre di anoressia; “Patricia”, una donna di mezza età; “Ria”, una bambina abusata; “Ken”, un 21enne omosessuale e “Dawn”, una donna che deve fare i conti con il fatto che il tribunale le ha tolto la figlia. La figlia di cui Kim parla quando è Dawn ovviamente nemmeno lei esiste. La sua vera figlia ha 20 anni e si chiama Aimee. La donna ha dovuto lottare per avere l’affidamento della ragazzina quando era giovane, mentre Dawn vive ancora senza la figlia. Kim non riconosce Aimee come sua figlia. A Kim hanno raccontato delle sue 20 personalità, ma non le ha mai “conosciute”. Al momento Kim è “Patricia” una delle personalità che ricorrono più spesso. È una vita complessa la sua, a volte dimentica di fare la doccia, o se ne fa una dietro l’altra. Spesso torna dal supermercato senza aver comprato nulla e quando ha il controllo Judy l’anoressica, Kim non tocca cibo. Di media, la donna cambia personalità almeno cinque volte al giorno. Il talento per la pittura però accompagna tutte le sue personalità. È la sua terapeuta ad incoraggiarla ad esprimere le sue emozioni attraverso i quadri. Ciascuna delle sue identità ha uno stile proprio. Kim riesce subito a capire chi ha dipinto cosa. Alcuni dei suoi quadri sono anche stati esposti nella galleria londinese “Zebra One”, che ospita anche opere di Salvador Dalí e Francis Bacon. I medici che hanno in cura Kim sono convinti che la sua personalità sia stata ridotta in “pezzi” da un evento traumatico del passato. Solo tre o quattro delle sue personalità hanno accettato la diagnosi, mentre le altre non ci credono assolutamente. La figlia Aimee ormai ci convive da sempre e la ama nonostante tutto. Ecco il video della sua intervista:
Una patologia davvero spiazzante! CONTINUA A LEGGERE