La reazione del capo
Indice
Un insulto che non dimenticherà mai: “Che cosa aveva detto? La mia faccia diventò rosso fuoco e le lacrime iniziarono a scendermi sulle guance, mentre borbottavo che, in effetti, ero iscritta all’università e che quella era un’occupazione part-time. Proprio in quel momento, il mio capo comparve alle mie spalle e chiese alla signora di ripetere quanto aveva appena detto. Con uno sguardo compiaciuto stampato in viso, la donna ripeté le sue parole, continuando a dire che il cliente ha SEMPRE ragione e che il buono sconto doveva essere considerato valido. Il mio superiore, dopo qualche secondo di silenzio, iniziò a togliere dalla busta della signora tutti gli acquisti: “Cosa diavolo sta facendo?”, iniziò a urlare la donna. E lui, molto calmo, “Non permetterò che rimanga qui a prendersi gioco del personale. Le chiedo di andare via. Non vogliamo più fare affari con lei”. La donna ci guardò, rossa in viso e rintronata, visto che a questo punto tutti gli altri clienti in fila avevano gli occhi su di lei. Iniziò a piangere e a dare in escandescenze, al contrario della sua piccola di 7 anni che si comportò sicuramente in maniera più pacata e matura. “
La reazione della donna: “Arraffò tutti i buoni sconto, rimettendoli in borsa. Tirando via la figlia, lasciò il negozio urlando: ‘NON METTERÒ MAI PIÙ PIEDE IN QUESTO POSTO E CHIAMERÒ IL VOSTRO SUPERIORE PER FARVI LICENZIARE TUTTI, NON SAPETE CHI SONO IO!’. Il mio capo ridacchiò sotto i baffi e mi disse che potevo prendermi una pausa – probabilmente perché a quel punto dovevo avere il viso di un cadavere”.
Il capo che tutti sognano. CONTINUA A LEGGERE